Il Borgo di Quercia

Il paese di Quercia si trova in comune di Aulla di Lunigiana-MS- su un sistema collinare che fa da spartiacque fra i torrenti taverone e Dorbola, ad una quota di circa mt 160sm e fa parte della Diocesi di Massa- Pontremoli.

Il borgo, anticamente facente parte del marchesato di Olivola, sorge su una collina e la sua nascita , non suffragata da documentazione storica ,si può solo ipotizzare nei primi secoli dopo il mille, tenendo conto dell’importanza dei percorsi collinari nei tempi passati. Lo sviluppo dell’edificazione -sul lato soleggiato- è del tipo lineare a salire e scendere lungo le pendici della collina; il primo insediamento si è, sicuramente, attestato attorno al percorso interno chiamato, in dialetto, “borgo mancino” per distinguerlo dalla più recente via del Fosso – ora via A. Buttini – (le case attualmente affaciantisi su via del Fosso, hanno chiuso su questo lato ed in epoche posteriori, le finestre di quelle esistenti sul borgo mancino). Il borgo mancino sfociava, come del resto anche oggi, nello spazio ora piazza oggi XXV Aprile, dove, dal 600 era stato costruito-inglobando edifici esistenti – il palazzo malaspiniano e dove ebbe residenza – dalla meta del ‘600-  prete Cosimo Malaspina di Olivola. Attualmente il fabbricato risulta diminuito di un piano (danneggiato dal terremoto del 1920) pur conservando, nelle linee essenziali riferimenti architettonici interessanti ed è utilizzato parte a residenza privata e parte per le attività dell’associazione Quercia d’Oro.

Il borgo aveva , all’inizio,due porte, una a mezzogiorno ed una a settentrione, e le case, addossate le une alle altre costituivano, probabilmente le mura di difesa.

Dalle mappe antiche si rileva un collegamento- chiusura, con percorso in galleria, in “cima al fosso” dove inizia l’attuale piazza XXV Aprile: era la porta di sopra resasi necessaria con la chiusura, sul lato settentrionale, della piazza (XXV Aprile) attorniata da stalle e fienili.

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